Il colloquio di lavoro da remoto
Se l’obiettivo durante un colloquio di lavoro è generalmente quello di lasciare il segno e farsi notare per, in ultimo, ottenere il posto che desideriamo, nulla di tutto ciò cambia se il colloquio viene fatto da remoto, a distanza, su una piattaforma che ci mette in contatto grazie a webcam e soluzioni alternative online.
Le regole rimangono le stesse, le indicazioni e i consigli fondamentali riguardano la puntualità, il dress code e il controllo del livello di ansia. Tuttavia, il fatto di essere in un ambiente familiare quale la propria abitazione o un Internet cafè che frequentiamo spesso, piuttosto che un ufficio a noi sconosciuto, può farci sentire maggiormente a nostro agio. Inoltre, si eliminano fattori di stress quali traffico o incidenti stradali e ritardi dei mezzi pubblici, visto che non dobbiamo spostarci fisicamente per raggiungere l’appuntamento. D’altro canto, tuttavia, il colloquio da remoto è tendenzialmente breve e impersonale, non essendoci spazio per un contatto fisico o quantomeno una vicinanza tra selezionatore e candidato.
Diventa quindi essenziale stabilire un contatto e colpire l’intervistatore osservando e ascoltando attentamente fino a trovare un punto in comune a cui aggrapparsi per costruire il rapporto. Mostrare interesse e attenzione sono punti chiave per dare di noi un’immagine professionale e intelligente. È altrettanto importante non sentirsi sotto pressione durante l’intervista da remoto, sotto torchio, come se si trattasse di un interrogatorio, provando a portare l’interlocutore su una strada più amichevole, inserendo un tono rilassato e disteso, ma comunque professionale e competente.
Un consiglio importante riguarda il follow up dopo il colloquio: mandare una e-mail al selezionatore ringraziando del tempo a noi concesso e ricordando punti chiave del nostro profilo può mandare un messaggio molto positivo e lasciare il segno nella mente dell’intervistatore, oltre a gettare le basi per comunicazioni successive e un dialogo aperto e prolungato.