3 motivi sorprendenti per cui siete esauriti al lavoro
Il vostro lavoro vi sta letteralmente uccidendo: il flusso infinito di e-mail, i colleghi intelligenti, gli straordinari non pagati: i motivi potrebbero essere infiniti. Ma non sono solo i problemi legati al posto di lavoro a stancare (anche se anche i fattori legati al posto di lavoro possono influire). Ci sono anche altre ragioni meno comuni.
Non ricevete abbastanza sostegno a casa
Sentite di non potervi confidare con il vostro partner sulla vostra "giornata storta"? Capirsi è importante quanto avere un capo che ti sostiene per prevenire il burnout lavorativo. Se avete l'impressione che il vostro partner non si interessi abbastanza alla vostra vita, sia al lavoro che a casa, sedetevi con lui e parlate di come un po' di ascolto possa fare molta strada.
Non siate troppo social
E non stiamo parlando di Facebook. Le persone che hanno avuto il supporto di una rete sociale al di fuori dell'ufficio hanno avuto meno problemi di salute mentale legati al burnout lavorativo. Quindi, prendetevi il tempo di uscire con gli amici per un caffè o un drink dopo il lavoro, anche se non siete in vena dopo una lunga giornata. E se la maggior parte dei vostri amici sono colleghi d'ufficio, prendete in considerazione l'idea di unirvi a un gruppo sociale che si sincronizzi con un hobby o un passatempo (ad esempio, l'escursionismo o la lettura) che sia ben al di fuori della vostra cerchia sociale lavorativa.
Non sottovalutate l'importanza della pausa pranzo
Mancare la pausa pranzo può ridurre la vostra motivazione e produttività. Questa abitudine può risucchiare la vostra energia psichica nel pranzo e non vi dà il tempo di ricaricarvi. Quindi, anche se pensate di essere una star dell'ufficio mangiando un'insalata alla vostra scrivania, in realtà potreste sentirvi più lenti e lavorare meno (con il rischio di fare tardi al lavoro). Le persone più produttive si alzano ogni 52 minuti e fanno stretching. Provate a iniziare con una vera pausa pranzo per aumentare la vostra produttività e ridurre il rischio di burnout.